Ci sono almeno una decina di facce che
mi vengono in mente questa mattina. E sono tutte facce di vecchi.
Vecchi amici di sinistra: alcuni di loro decisamente antipatici,
alcuni sempre gioviali e ironici.
Alcuni importanti, alcuni che in tutta
la loro vita hanno contato come il due di picche. Molti che hanno la
matematica certezza di avere la ragione in tasca. Tutti un po' su di
età. Hanno un minimo comun denominatore: i loro rappresentanti non
hanno quasi mai governato. E quando lo hanno fatto è stato per
brevissimo tempo e per mezzo di compromessi da far rizzare i capelli
anche ai più moderati.
Questa mattina ho pensato a loro, alle
loro rughe discrete, ai loro giornali di sinistra spiegazzati nella
tasca del cappotto.
Lo so, in tutte le elezioni che si
rispettano, è un delitto non mettere al primo posto “il futuro dei
giovani” - e ci mancherebbe altro. Ma oggi penso ai miei vecchi
amici di sinistra e al loro breve futuro. Breve, ma pur sempre
futuro. Molti di loro guardano l'infinito e aspettano i giornali del
giorno dopo ((non si fidano né di internet, né della Tv) per vedere
se almeno quest'anno hanno vinto e per vedere (di nascosto) l'effetto
che fa.
Anche la gente di centrodestra, razza
padrona per vocazione, sa che può perdere. Ma se l'antagonista è la
sinistra, sa anche che “quelli non hanno mai vinto”. Per una
volta dopo mesi, sono sinceri, dopo giorni passati ad accusare
quella sinistra “che spadroneggia e che manovra la magistratura”.
Questa volta, li vedo dalla faccia, anche loro hanno paura di
perdere.
Ma a differenza dei miei amici di
sinistra, non ci sono abituati...
hanno tti paura......this is...l'errore di base!;_))) la paura è sempre stato 1 ottimo strumento.....x pedere...o no ??? kuindi amiko mio....vinkono koloro ke nn hanno paura !_)) sempre......alla fine...;_)) kkkkkkkkkiss ,la isa.;_))
RispondiEliminaVince chi ha l'ASSO nella manica, lo so, amara verità la mia, corrotti e collusi si presentano e ripresentano, mi chiedo se mai ci sarà una classe dirigente che conosce il senso della Patria e che sappia restituirci Dignità e Onore.
RispondiEliminaBruna