domenica 31 ottobre 2010

Tele Imbonimenti

C'è voluta qualche linea di febbre per accorgersi di quello che potenzialmente è in grado di fare “Pomeriggio sul Cinque” ad un innocuo e febbricitante telespettatore.
E la faccenda si complica ulteriormente in relazione al fatto che a quell'ora, davanti allo schermo, stazionano sono le cosidette categorie più deboli, ovvero anziani, ammalati e infanti.
Il servizio più sobrio e credibile parla di una povera donna che sostiene di esere miracolata dall'effige di una Madonna.
Delitti e miracoli, ammalati terminali che, invece di consegnare i propri drammi a dei professionisti si affidano a qualche santino. Mai una parola di professionale distacco da parte della conduttrice (Barbara “Trash” D'Urso).
E lei, la D'Uso trascende, è quasi in tranche, come se anche lei fosse toccata da quel miracolo. I suoi occhi si riempono di lacrime che hanno l'afrore del peggior collirio.
Ma non è un miracolo: è la differenza che passa tra informazione e imbonimento, tra cultura e ignoranza. Tanto l'ago della bilancia pende dalla parte dell'entusiasta scelta in favore di ignoranza e imbonimento, tanto più il programma è “popolare”.
Per sdoganarsi da tutti gli impicci e le complicazione che una trasmissione come questa dovrebbe portarsi dietro (critiche, scomuniche, anatemi, sommosse), l'abile conduttrice nell'edizione domenicale mette sul trespolo un personaggio come Vittorio Sgarbi, il quale sposta l'attenzione dei telespettatori sulla sua iracondia. Ci riesce, ma non basta.
Se un giorno il popolo dovesse mai accorgersi di quello che gli stai facendo, cara D'Urso, non basterebbe a salvarti nemmeno Padre Pio in persona...

11 commenti:

  1. ah ah ah ah
    una sodomizzazione vaticana?

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  2. uhm... è veramente inquietante notare quante persone necessitano di tutela psicologia come categoria "protetta"nel 2010 e non sempre si parla di bambini o anziani. Si discute come conquistare marte e non abbiamo annientato l'ignoranza di un retaggio culturale alimentato da ignobili trasmissioni che sollecitano le paure inconscie di persone che vanno dalle "maghe" per filtri d'amore o segni del destino per colmare le ferite della loro triste vita. E non ci si stupisce più nel vedere che persone di ogni stato sociale e culturale riempiono di soldi truffatori di mediocre intelligenza come la Vanna M. o i pataccari- qualcuno compera ancora videoregistratori con pietra annessa agli autogril-. La D'Urso altro non è, nello specifico, che una versione presentabile del degrado di una società malata . morgese

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  3. Il problema che tu, con così tanta ironia e leggerezza, analizzi mi porta ad un'unica quanto triste considerazione: la D'Urso viene profumatamente pagata per fare e dire ciò che fa e dice.........ma chi la guarda.....cosa ci guadagna!???

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  4. Lo stato della televisione attuale e' come quello politico !
    Occorrono piu' CONTENUTI e meno CHIACCHIERE fda salotto !
    Ciao Aldo

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  5. ah ah ah ah bravo! In Francia,abbiamo anche i nostri estremisti,chiamati i carimastici.Qualche adetto,lo conosco,la razza umana più squallida,intolleranti e illuminati ma no nel senso buono ah ah ah Laura

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  6. Articolo:"Eccezionale" per intercessione di Padre Pio :-)) Scherzo !! E' vero Aldo i nostri anziani ed i bambini sono completamente nelle mani di questi "tele_imbonitori" dobbiamo difenderli e cercare altre alternative alla tv!

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  7. Non guardo la TV da tanto tempo ormai.
    Molti programmi e quelli della D'Urso in particolare mi irritano in modo esagerato.
    Per non perdere la pazienza mi dedico ad altro.
    Non mi piace il taglio colmo di "pietas" falsa e demagogica che infarcis...ce queste trasmissioni.
    Non mi piace il protagonismo a tutti i costi.
    Non mi piace questo nauseante "stare dalla parte di..." per avere consensi di facciata.
    Ma forse sbaglio io Aldo.
    Forse é davvero questo che l'italiano medio vuole?!?!...
    Dio mi auguro di sbagliarmi.

    cordialmente mariaconcetta

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  8. il programma della D'Urso è lo specchio dell'Italietta berlusconiana....
    Minu Poete

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  9. Beh!! Sinceramente io non me la sento di criticare la D'Urso!!! Lei dà semplicemente quello che le viene chiesto! L'italiano non è così cretino da credere a qualsiasi cose gli venga propinato...anzi... anche coloro che credono nel cosidetto mondo "magico", guardando trasmissioni come quelle di Barbara D'urso spesso ...dalla nuvoletta dove si trovavano cominciano a poggiare i piedini per terra!!! Nonostante, infatti, l'espressione inebetita, commossa, commovente e incitrullita che la D'Urso si stampa in faccia quando intervista ed ascolta "maghi e fate", la prima cosa che viene messa in evidenza nelle sue trasmissioni è proprio la falsità di questa gente...!!!! E' innegabile che vedere pubblicamente smascherati certi "personaggi" è un piacere per tutti...e la D'Urso, senza mai entrare personalmente nel merito, mette sempre in condizione gli ospiti "fatati" di sputtanarsi pubblicamente!!!
    Comunque sia, anche se la D'Urso fosse una connivente di una fascia di mondo ingannatore... seguita da milioni di persone (escluderei... i bambini che a quell'ora studiano o giocano!) non fa altro che dare ciò che le viene chiesto...!!! Voglio dire: se sai leggere non ti fai ingannare, se ti fai ingannare è possibile che hai bisogno di sognare...!!! Io credo proprio che gli italiani dovrebbero concentrarsi su problemi più seri e riconoscere chi è veramente pericoloso per loro...il vero nemico non è certo la D'Urso...ma si trova qualche gradino più su....e "l'abbiamo eletto" tutti noi...!!! Beatrice Tumminelli

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  10. Io proprio non posso guardare quella trasmissione .e' triviale, aizza i peggiori istinti.

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  11. Sono anni che non seguo più i programmi di cosiddetto intrattenimento ammannitici dalla nostra televisione, Mediaset in particolare. Non che le televisioni straniere siano migliori, quando mi trovo all'estero - spesso - mi capita di rimpiangere quella nostrana.
    Ma poiché dobbiamo pensare ai fatti di casa nostra... . Credo che pochi altri, come Maurizio Costanzo, o una qualsiasi delle sue numerose mogli che si sono avvicendate con arrogante nepotismo avanti alle telecamere, abbia fatto tanto male agli Italiani quanto lui (e loro). E quanta mala scuola abbiano dato agli spettacoli d'imitazione.
    Banalità, oscenità, maleducazione, il politicamente corretto contrabbandato per opinione libera e consapevole... .
    Che schifo: donne di facili costumi, uomini dalla moralità incerta, gente con problemi d'identità, professionisti di maniera, tutti invitati a dirci come vivere, come educare i nostri figli... .
    Ma ciò che mi fà più paura è che vendono e che il loro indice di gradimento sembra non conoscere record.
    Allora ti rifugi nel film d'annata, che grazie allo scorrere dei canali, alla fine trovi sempre.

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